Con grande tristezza, la comunità sportiva di Cividale e dell’intera regione saluta Paola Penso, anima e pilastro del Gruppo Sportivo Natisone. Nata a Lecco il 19 giugno 1962, Paola aveva scelto Pulfero, vicino a Cividale, come sua casa prima di trasferirsi a Gorizia a seguito del matrimonio. La sua vita è stata un inno allo sport, alla dedizione e al coraggio.
Un’eredità di passione e dedizione
Paola Penso: Atleta e Formatrice
Paola non è stata solo un’atleta, ma una vera formatrice. Ha dedicato la sua vita a crescere generazioni di bambini e ragazzi, diventando un punto di riferimento nell’atletica regionale. La sua capacità di cogliere l’unicità di ogni giovane atleta, unita a un carattere forte e determinato, l’ha resa un’icona nella comunità sportiva.
La lotta di una guerriera
Paola ha affrontato ogni sfida con una determinazione ammirevole. La sua battaglia è stata combattuta con la stessa forza che ha sempre messo nella vita e nello sport, non arrendendosi mai fino all’ultimo momento, con il supporto incondizionato del marito Massimo.
La perdita di un simbolo
La scomparsa di Paola lascia un vuoto incolmabile non solo nel Gruppo Sportivo Natisone ma in tutto il panorama dell’atletica. La sua figura è stata emblematica, un esempio di come lo sport possa essere una scuola di vita, di valori, e di come un singolo individuo possa fare la differenza nella vita di molti.
L’ultimo saluto
I funerali si terranno Sabato 25 novembre alle ore 14.00 nella Chiesa Parrochiale di San Pietro al Natisone. La comunità si stringerà nel ricordo di Paola, riconoscente per il suo impegno e per l’amore che ha sempre dimostrato verso l’atletica e i suoi praticanti.
Immagine in copertina di archivio Fidal
Rimani sempre aggiornato in tempo reale, iscriviti ai nostri canali Whatsapp e Telegram. Per segnalazioni 327 94 39 574