TRIESTE. Il risotto al sugo di seppia è un piatto tipico della cucina italiana apprezzato da molti. Tuttavia, recentemente, una studentessa residente nella Casa dello studente di Trieste ha avuto un’esperienza decisamente spiacevole con questo piatto.
Ha ordinato il risotto presso la mensa universitaria e, una volta tornata nel suo alloggio, si è accorta della presenza di piccoli vermi nella sua cena.
Questo episodio ha suscitato sconcerto e preoccupazione, e la ragazza ha subito segnalato l’accaduto al rappresentante degli studenti, al responsabile dei servizi all’utenza, e ai Carabinieri. Il direttore generale dell’Ardis ha anche preso contatto con la ditta fornitrice dei pasti, Sodexo, per accertare la causa di questo problema e avviare le opportune verifiche.
La ditta ha subito attivato la procedura di controllo interno e sta anche verificando la filiera dell’approvvigionamento, in particolare la partita di sugo utilizzata per la preparazione del risotto. I Nas, il nucleo antisofisticazione e sanità dell’Arma, stanno anche indagando sull’accaduto per accertare la sicurezza alimentare.
Sfortunatamente, questo non è l’unico caso verificatosi recentemente. La sicurezza alimentare è di fondamentale importanza, e tutte le precauzioni devono essere adottate per garantire che i prodotti che consumiamo siano sicuri e privi di contaminazioni.
Sono state scattate anche delle foto, pubblicate sui profili facebook della lista universitaria “Studenti in Movimento” (immagine in copertina).

La segnalazione tempestiva di questo episodio da parte della studentessa è stata fondamentale per garantire che la questione venisse presa in considerazione e che venissero effettuati i controlli necessari.