Grande successo per l’apertura dell’uovo di Pasqua gigante e per la premiazione del Fiore d’Oro svoltesi stamattina nell’ambito della manifestazione TRIESTE IN FIORE Delizie di primavera, la tradizionale mostra mercato dedicata al settore florovivaistico che ha per protagonista il suo simbolo per eccellenza, il fiore, che si svolge fino al 26 marzo in Viale XX Settembre a Trieste.

Sono stati 9 quest’anno gli iscritti alla tradizionale gara tra le artiste e gli artisti della composizione floreale partecipanti a Trieste in Fiore che concorrevano all’assegnazione del premio Fiore d’Oro XVII edizione. Non un vero e proprio concorso, ma piuttosto una vetrina dell’inventiva e della creatività anche con possibilità per tutti di assistere alla fase realizzativa e applaudire le più belle composizioni. A premiare i primi tre classificati sono stati il Vicesindaco del Comune di Trieste, co-organizzatore dell’evento, Serena Tonel e il Presidente di AssofiorItalia, Alessandro Muzina alla presenza della Madrina della manifestazione, Nonna Marina di 96 anni. Al primo posto si è classificato Alessandro Consigliere, al secondo Carlo Sciannameo e al terzo Zhou Xiaojng. E’ seguita poi l’attesa apertura dell’uovo di cioccolato da 40 chilogrammi che ha visto una grandissima partecipazione di pubblico.

Grazie all’annuale manifestazione, promossa da AssofiorItalia in co-organizzazione con il Comune di Trieste, ancora fino a domani, domenica 26 marzo, una vasta area del centro cittadino si presenta ancora una volta come un vero e proprio giardino fiorito, con aree verdi e aiuole collocate tutt’intorno agli stand espositivi.

A ospitare la gioiosa, variopinta e profumata manifestazione è, come da tradizione, Viale XX Settembre, la passeggiata preferita dai triestini, nell’area compresa tra Largo Bonifacio e via Rossetti.
Si potranno ammirare così con orario 9-20 e ingresso libero, piante grasse del Piemonte, alberi da frutta del Veneto, agrumi della Sicilia, rose profumate, piante aromatiche, piante rare, palme, primizie regionali, ortensie, gerani, ma anche vari tipi di lavanda, ulivi secolari e molte altre novità del settore florovivaistico.
Ad accrescere l’attrattiva della manifestazione, che si propone di rivitalizzare uno scorcio di Trieste che si anima particolarmente in concomitanza con le occasioni speciali, sono la presenza di espositori sempre più specializzati e l’offerta ancora più ricca rispetto agli anni passati: tra vasi scenografici e piante ornamentali, gli amanti del verde e della natura potranno ricevere molti consigli e trarre ispirazione per ravvivare i propri angoli verdi in questa primavera incipiente.
Sono presenti infatti più di 35 espositori da varie regioni italiane che, in altrettanti eleganti stand, presentano piante e fiori, attrezzature per il giardinaggio, arredo giardino, essenze, erboristeria e oggettistica.
Trieste in fiore anche in questa edizione propone tantissimi tipi di piante per arredare la propria casa e il giardino, balcone o terrazzo. Sarà possibile trovare idee regalo, ma anche alberi, piante grasse e pure prodotti alla lavanda della Provenza.
Espositori, produttori e venditori saranno inoltre ogni giorno a disposizione del pubblico per offrire consigli e informazioni, proponendo una serie di iniziative divulgative gratuite in grado di soddisfare curiosità sulla cura delle piante, la salvaguardia della natura e i servizi per la cura del giardino.
Accanto a fiori e piante, una ricca sezione della mostra mercato è poi dedicata ai prodotti alimentari e alle Delizie di primavera: spezie, olio di oliva, olive, formaggi e taralli alle erbe e tartufi, ma anche erboristeria di qualità, arredo giardino e qualche sorpresa.
Trieste in Fiore è inserita nel numero di marzo della rivista mensile di bordo “Italo – I sensi del viaggio” all’interno della rubrica DESTINAZIONI MARZO tra i 6 buoni motivi per prendere un treno Italo a cura di Paola Milli.
Particolarmente scenografici appaiono come sempre i portali d’accesso progettati ai “confini” di Viale in Fiore, in particolare quello principale di Largo Bonifacio, a cui si sommeranno giardini fioriti e altre sorprese lungo tutto il percorso espositivo.
Invitare i cittadini a scoprire piante e fiori e rivitalizzare il vecchio Acquedotto, una delle tappe più amate di triestini, sono i motivi principali di questa iniziativa, che raccoglie ogni anno un successo sorprendente, testimoniato dall’arrivo di numerosi visitatori, oltre che da tutta la regione, anche dalle vicine Austria, Slovenia e Croazia.
E’ una manifestazione – spiegano i promotori – che mette in vetrina, tra le altre cose, la bravura e le capacità delle nostre fioriste/artiste e che ormai, alla soglia delle ventesima edizione, può considerarsi a pieno titolo matura e amata dalla città al punto da poter dire che, idealmente, la primavera triestina inizia con “Trieste in Fiore”.
“Infine è sempre piacevole assistere alla rinascita stagionale del Viale, senza dimenticare che Trieste in fiore rappresenta un’occasione perfetta per i cittadini per fare dei begli acquisti in tema florovivaistico in modo estremamente conveniente, saltando buona parte della filiera commerciale, per abbellire le proprie case, i propri balconi, terrazzi e giardini e sviluppare la passione per le piante e il proprio “pollice verde”.
E “Trieste in fiore” è anche cibo e profumi: presso il ristorante Alla Sorgente, in via della Sorgente, 2, per tutta la durata della manifestazione si potranno gustare le tagliatelle fatte in casa con aromi e viole del pensiero su filetto di pagello.
Un menù a tema floreale è proposto anche dall’Antico Caffè San Marco. Libreria e ristorante di via Battisti 18/A.
Media partner: Radio Punto Zero e Trieste Cafe.