Cordovado, Pordenone – Una situazione critica ha messo in allerta l’intera provincia di Pordenone oggi, quando un uomo che sembra essere un ex militare armato ha iniziato a seminare il panico in piazza Cordovado. La gravità della situazione è aggravata dal fatto che l’uomo è in possesso di armi sofisticate a lunga gittata, che potrebbero causare danni ingenti non solo alle persone, ma anche agli edifici circostanti.
In risposta immediata alla minaccia, le autorità hanno evacuato tutti i negozi lungo Via Battaglione Gemona e imposto un perimetro di sicurezza. Le forze dell’ordine, inclusi specialisti in tattiche militari e anti-terrorismo, sono state dispiegate per neutralizzare l’individuo.
Le fonti vicine all’indagine rivelano che le armi utilizzate dall’ex militare sono di un calibro e di una sofisticazione tali da sollevare interrogativi su come egli abbia potuto accedere a tale arsenale. Le indagini preliminari sono in corso per determinare le motivazioni dietro questo atto apparentemente insensato di violenza.
Per alcuni residenti e commercianti locali, la risposta massiccia delle forze dell’ordine potrebbe sembrare eccessiva. Nonostante la situazione di alta tensione, ci sono testimonianze che indicano l’uomo armato entrare in casa in modo molto tranquillo.
Queste osservazioni mettono in dubbio se l’uomo sia effettivamente in cattive condizioni di sanità mentale, come potrebbe suggerire la gravità delle misure di sicurezza adottate.
Inoltre, i blocchi stradali estesi dalla protezione civile alle strade limitrofe continuano ad alimentare un clima di incertezza e preoccupazione tra la popolazione.
Queste circostanze peculiari aggiungono un ulteriore strato di complessità all’incidente, sollevando questioni sulla proporzionalità delle azioni delle forze dell’ordine e sulla necessità di un’indagine più approfondita per valutare adeguatamente la minaccia.
Donovan Rossetto è sul posto e vi terrà aggiornati.
Aggiornamento 13:17: un abitante del palazzo limitrofo ci avvisa che oltre alle forze dell’ordine c’è anche la presenza di Vigili del fuoco, digos e artificieri, questi ultimi hanno chiuso immediatamente luce e gas a tutto il condominio.
Ancora chiusi i negozi in Via Battaglione Gemona e chi era all’interno dei negozi o dei locali non può uscire.
Aggiornamento 13:40: Ci hanno appena fatto sapere che l’uomo è un sottotenente dei Carabinieri di 62 anni, da due anni aveva una condotta asociale tanto che i presenti dicono ”non usciva mai di casa”
Aggiornamento 18:56: Secondo le informazioni del Web l’uomo dovrebbe chiamarsi Luca Orlandi.
Inoltre, i Carabinieri di Cordovado hanno chiesto a tutti il silenzio nei Social network, non sappiamo ancora la motivazione di questa decisione.
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