Nella mattinata del primo marzo, la Compagnia dei carabinieri di Pordenone ha effettuato un’operazione straordinaria di controllo del territorio finalizzata alla prevenzione dei reati contro la persona, al controllo dei luoghi di aggregazione giovanile e alla sicurezza stradale. L’operazione ha portato all’arresto di una persona e alla denuncia di altre otto.
La Centrale operativa del Comando provinciale di Pordenone ha coordinato le attività di circa 25 militari, tra cui il cane antidroga “Garwin”, provenienti dalle Stazioni carabinieri di Pordenone, Cordenons, Azzano Decimo, Casarsa della Delizia, San Vito al Tagliamento, della sezione operativa e sezione Radiomobile del dipendente Nor, con l’ausilio di militari dei Reparti speciali (Nas di Udine, Nil di Pordenone e l’unità cinofila del Nucleo cinofili di Torreglia, Padova).
I controlli si sono svolti a piedi nel capoluogo, in particolare nei parchi Querini e San Valentino, nei pressi dell’autostazione e della stazione ferroviaria, oltre che in piazza XX settembre e nelle principali vie di accesso al centro di Pordenone e nelle zone adiacenti al centro direzionale Galvani, noto come “Bronx”.
L’obiettivo era identificare soggetti d’interesse operativo transitanti nei pressi di stazioni ferroviarie, stazioni delle autocorriere, svincoli autostradali e zone urbane ad alta densità abitativa ricadenti nel capoluogo. L’operazione ha portato all’arresto di G. L., classe 1972, residente a San Vito al Tagliamento, destinatario di un ordine di carcerazione della Procura di Udine per 10 mesi di reclusione per lesioni personali aggravate commesse nel febbraio 2018 a San Vito al Tagliamento, nei confronti della convivente.
Sono state inoltre denunciate quattro persone italiane, due per guida in stato di ebbrezza, un cittadino afghano per violazione del divieto di ritorno nel Comune di Pordenone e un cittadino pakistano per rifiuto di fornire le generalità. Durante l’operazione sono stati controllati due esercizi pubblici, con sanzioni amministrative per diverse migliaia di euro, e 37 automezzi, con l’identificazione di 63 persone e due contravvenzioni. Sono state ritirate due patenti di guida e un automezzo è stato sottoposto a fermo amministrativo.
L’operazione rientra in un piano di intensificazione della presenza delle forze dell’ordine nel centro urbano, come da direttiva prefettizia, al fine di aumentare la percezione di sicurezza dei cittadini nei luoghi di maggiore aggregazione giovanile e nelle zone centrali del capoluogo.