Si è concluso a Sappada Parole in vetta, musica in quota e sapori a valle il festival della montagna che, nella 3 giorni di questa sua 4 ^ edizione, oltre a celebri scrittori e acclamati musicisti ha ospitato anche talentosi professionisti originari della vallata e affermatisi nel mondo. Filo conduttore della manifestazione, ideata e diretta da Monica Bertarelli, è stata la sostenibilità, in particolare della montagna del Friuli Venezia Giulia. Mauro Corona, ospite venerdì pomeriggio ha appassionato i 400 ospiti del pubblico presenti evidenziando la responsabilità di tutti nel preservare l’ambiente e la cultura montani. Concerto del risveglio sabato mattina, nell’incantevole cornice di Piazza Hoffe, con il duo Glauco Venier e Alfonso Deidda che hanno incantato il pubblico con un concerto sulle note dei più celebri brani dei Beatles. Nel pomeriggio di sabato, in dialogo sul palco, la fotografa sappadina, Marika Puicher, il velista e alpinista, Antonio Solero, e i figli di Vittoria Vesentini, imprenditrice sappadina classe 1920 di cui è stato presentato il prezioso diario, che riporta con una puntuale cronaca, fatti e personaggi della Sappada del secolo scorso. La manifestazione si è chiusa oggi con la matinè insieme al baritono Zoltan Nagy, protagonista nei principali teatri dell’opera del mondo, e il fisarmonicista Bodgan Laketic, artista dell’anno in Austria nel 2014.
Tra gli ospiti anche Marta Angelini, medico del reparto di ginecologia dell’ospedale Santa Maria della Misericordia di Udine a favore del quale, nel corso dell’evento, è stata avviata, in sinergia con PrimaCassa Fvg, una raccolta fondi per consentire l’acquisto di un macchinario per la diagnosi delle gravidanze a rischio.
“E’ stata un’edizione appassionante. Tre giorni di dialoghi, musica e confronti in cui sono stati lanciati messaggi importanti, che il pubblico ha accolto con entusiasmo.” ha riferito Monica Bertarelli.
