TRIESTE – “Bisogna fare una riflessione sul fatto che chi fa gesti di questo tipo sa che non ci sarà punizione, che non gli verrà fatto nulla”.
Così Paolo Polidori, sindaco di Muggia (Trieste), commenta l’aggressione da parte di una quindicenne che ieri sera ha inferto un colpo di coltello a una amica coetanea, di 14 anni, per motivi passionali, ferendola.
Una vicenda avvenuta proprio a Muggia, sabato 25 febbraio 2023, in via Frausin, causata dalla gelosia verso un ragazzo.
Polidori ha sottolineato che “entrambe le adolescenti sembra fossero già ‘attenzionate’ dai servizi sociali, anche se pare che appartengano a famiglie ‘normali'”.
Secondo quanto si apprende, la ragazzina che ha aggredito avrebbe portato con sé da casa il coltello con il quale ha ferito l’amichetta, elemento che costituirebbe una premeditazione nella sua azione.
La 15enne ha afferrato il coltello colpendo a più riprese l’altra ragazza al petto e alla spalla, a tal punto che è stata condotta al Burlo.
Poco dopo i Carabinieri hanno fermato la rea che ha confessato in Caserma.
“Da un certo punto di vista sorprende che questa vicenda sia accaduta a Muggia – prosegue il sindaco – dall’altro però c’è una particolare attenzione ai teenagers per alcune criticità, si tratta appunto di una fascia anagrafica ‘attenzionata’. Tuttavia, questi fatti di violenza non accadono soltanto a Muggia e io credo che le ragioni siano anche nella consapevolezza di una impunità da parte dei giovani, i quali, pur sapendo che saranno beccati, agiscono lo stesso – ha ribadito – Ovviamente, va fatta anche prevenzione”, ha concluso.
Polidori anni fa, quando era vicesindaco leghista del Comune di Trieste, divenne noto per aver gettato in un cassonetto gli abiti di un clochard.