A Lestizza (Udine), il mondo dell’apicoltura e non solo piange la scomparsa improvvisa di Giorgio Della Vedova, uno dei massimi esponenti in Friuli-Venezia Giulia nel mondo delle api. Con i suoi 52 anni, la sua passione e dedizione per queste incredibili creature lo avevano reso una vera e propria icona nel settore.
Cosa è successo
Giorgio è deceduto nella notte tra sabato e domenica. Si era recato a dormire come sempre. Durante il sonno un malore lo ha colpito all’improvviso. Nonostante i soccorsi al mattino, allertati dalla madre che ha fatto l’amara scoperta, nulla si è potuto fare per salvarlo: era già deceduto.
L’inizio della sua carriera
Dopo essersi laureato con merito in Scienze agrarie all’Università di Udine, Della Vedova ha intrapreso un percorso di ricerca e studio che lo ha portato a divenire uno degli apicoltori più rinomati di tutta la regione. Aveva creato la propria azienda e una società dedicata all’apicoltura.
Ricercatore e leader nel settore
Per dieci anni, Giorgio ha prestato servizio come ricercatore all’Università, contribuendo con le sue ricerche al progresso del settore. La sua influenza non si è fermata alla ricerca, poiché è diventato una figura centrale all’interno del Consorzio Apicoltori Fvg, di cui ha anche assunto la presidenza nel 2015.
Le nuove generazioni
Una delle missioni di Giorgio era l’educazione delle nuove generazioni sull’importanza delle api. Con il supporto del consorzio, ha creato un apiario didattico nel parco del Cormor a Campoformido. Questo luogo divenne un punto di riferimento per le visite scolastiche, offrendo a studenti di ogni ordine e grado la possibilità di avvicinarsi al mondo delle api.
Il ricordo
“Dottore, apicoltore, tecnico, insegnante, conoscente, amico…usate l’appellativo che sentite più vicino a voi per definirlo” ha dichiarato il presidente del Consorzio, Luigi Capponi. “Certo è difficile poterlo descrivere con un solo aggettivo – ha proseguito. Punto di riferimento per l’apicoltura friulana e non solo, era una persona genuina, amante delle cose semplice ma “grandi” che la natura ci sa regalare. Molto attivo all’interno del nostro Consorzio. Tantissimi apicoltori hanno appreso il modo di allevare le api e hanno conosciuto questo meraviglioso mondo grazie a lui, i suoi insegnamenti rimarranno sempre vivi dentro di noi”.
Un addio prematuro
La scomparsa di Giorgio ha lasciato un vuoto incolmabile nel cuore di molti. I funerali avranno luogo martedì pomeriggio, alle 16, presso la chiesa della Santissima Trinità di Mortegliano. Tutta la comunità si stringe in un ultimo saluto a questo grande uomo.
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