Ieri a Gorizia, la Polizia di Frontiera ha scoperto 32 migranti nascosti in una cisterna di vetroresina all’interno del cassone di un camion con targa rumena proveniente dalla Slovenia.
L’autista, un cittadino rumeno di 22 anni, è stato arrestato con l’accusa di favoreggiamento all’immigrazione irregolare. Gli agenti hanno notato un forte odore e alcuni rumori sospetti provenire dalla cisterna, il cui accesso non era visibile dall’esterno.
Si tratta di un modo estremamente pericoloso di trasporto delle persone, costrette a viaggiare in condizioni precarie per lunghe distanze senza poter avere un sufficiente ricambio d’aria o idratarsi.
L’autocarro è stato sequestrato e i 32 cittadini stranieri, individuati come richiedenti protezione internazionale, sono stati diretti all’Ufficio Immigrazione. Il passeur arrestato è stato portato in carcere a Gorizia.
Devi sapere che…
La scoperta di migranti nascosti in condizioni precarie all’interno di veicoli in transito è purtroppo un fenomeno comune nella rotta balcanica, attraverso la quale migliaia di persone cercano di entrare in Europa ogni anno.
Si tratta di un viaggio estremamente pericoloso e spesso mortale, che mette a rischio la vita di coloro che cercano di attraversare i confini irregolarmente, spesso affidandosi a trafficanti senza scrupoli. Le autorità locali e internazionali stanno cercando di contrastare questo fenomeno con controlli più efficaci e politiche di accoglienza che siano rispettose dei diritti umani e della dignità delle persone migranti.
