(Ti Lancio) UDINE 18 aprile 2023 – Nell’ambito delle operazioni di cessione del credito – che sono state rese possibili a seguito dell’entrata in vigore degli artt. 119 e 121 del D.L. 34/2020 e s.s.m., convertito in Legge 77/20 (c.d. Decreto Rilancio) – CrediFriuli ha raggiunto ottimi risultati nel corso dell’ultimo triennio.
Da quando è stata introdotta la possibilità di cedere, anche agli intermediari bancari, i crediti d’imposta relativi ai cosiddetti Bonus Edilizi (Superbonus, Ecobonus, SisimaBonus, Bonus Facciate e Ristrutturazioni Edilizie), ossia dal 2021, Credifriuli ha messo a disposizione della sua clientela oltre 81 milioni di euro.
Calandoci nel dettaglio, nel corso del 2022, la Banca ha definito 1.010 contratti di acquisto di crediti fiscali, (nel 2021 le operazioni perfezionate sono state 966), e i dati dei primi tre mesi del 2023 confermano la costante richiesta della clientela di cessione del credito e l’attenzione che il nostro Istituto ripone sul tema. A marzo dell’anno in corso, infatti, sono stati già perfezionati 316 contratti di cessione/acquisizione del credito fiscale.
Le operazioni di cessione del credito concluse nel corso del 2022 hanno comportato l’accettazione di crediti da parte della nostra clientela per oltre 31, 2 milioni di euro, di cui oltre 15,1 di crediti fiscali con scadenza a 4/5 anni (Eco e Sisma Bonus), mentre i restanti 16,07 milioni riguardano crediti con recupero fiscale in 10 anni (Recupero Edilizio, Bonus Facciate ed Econbonus ordinario).
A fronte di una costante e sollecitata richiesta dalla clientela di cessione del credito e, a seguito del raggiungimento della propria tax capacity, nel corso del 2022 la Banca ha perfezionato tre importanti cessioni del credito sul mercato secondario a primarie controparti istituzionali, per un importo complessivo di circa di circa 10 milioni di euro.
Queste cessioni di credito hanno permesso alla Banca di poter continuare ad accettare richieste di cessione del credito da parte della clientela e dei soci, garantendo così il sostegno alle famiglie del nostro territorio.
A inizio del 2023 sfruttando l’esperienza della cessione dei crediti fiscali da bonus edilizi, la Banca ha testato anche la possibilità di acquistare i crediti fiscali di natura energivora, da aziende energivore per la successiva rivendita a terze parti qualificate.
L’operazione è iniziata a fine dicembre 2022 e si è conclusa a marzo del 2023 con l’incasso della vendita del credito fiscale energivori
Al fine di poter continuare a fronteggiare la costante richiesta della clientela, il nostro istituto sta lavorando per valutare il perfezionamento di una nuova importante cessione massiva del credito sul mercato secondario, così da poter garantire ulteriore spazio alla propria tax capacity e la conseguente disponibilità ad acquisire il credito che i clienti e soci offrono in cessione alla banca.
Massimiliano Cecotto responsabile dell’area commerciale della banca ritiene ancora strategico lo sviluppo di questa area di business: “Siamo molto contenti di poter aver sostenuto tutti i nostri clienti nella fase di cessione dei loro crediti. Riconoscere al territorio più di 80 milioni di liquidità è stata sicuramente un elemento distintivo della nostra banca. In questo momento stiamo riaprendo agli acquisti e sono particolarmente graditi i crediti 110% del 2022, spendibili dal 2023”.
