Un convoglio di aiuti umanitari italiani è in partenza da Trieste questa sera, con destinazione Mersin, in Turchia, per fornire supporto alla popolazione colpita dal terremoto del 6 febbraio che ha interessato la Turchia e la Siria. Il materiale, donato dalle Regioni e dalle Organizzazioni Nazionali di Volontariato di protezione civile, è stato trasportato a Palmanova, nell’hub logistico della Protezione Civile del Friuli Venezia Giulia, per poi procedere al caricamento a Trieste.
Il convoglio consiste in 35 container che giungeranno a Mersin dopo circa 72 ore di navigazione e saranno consegnati alle autorità turche. Il carico comprende: tende per famiglie, letti, coperte, sacchi a pelo, riscaldatori, gruppi elettrogeni, potabilizzatori, moduli con servizi igienici e docce, giacche antipioggia e torri faro.
Il supporto italiano, coordinato dal Dipartimento della Protezione Civile nell’ambito del Meccanismo europeo, è un gesto di solidarietà importante per la popolazione colpita dal terremoto. Nella mattina di oggi, inoltre, è salpata dal porto di Alessandretta Nave San Marco della Marina Militare, diretta a Beirut, dove sbarcherà il materiale – tende e brandine – destinate alla popolazione siriana.
In questo momento di difficoltà per la Turchia e la Siria, il contributo italiano è un segno di vicinanza e solidarietà verso le popolazioni colpite dal terremoto. La comunità internazionale dimostra così la sua capacità di unirsi e di agire concretamente per supportare i più bisognosi.