• Nordest24
  • VenetoToday
  • Diario di Pordenone
  • PrimaUdine
  • PrimaFriuli
  • Pubblicità
sabato, Giugno 3, 2023
  • Login
Contatti e Comunicati stampa: redazione@primafriuli.it - WhatsApp 327.9439574
  • HOME
  • NOTIZIE
  • UDINE
  • PORDENONE
  • GORIZIA
  • TRIESTE
  • EVENTI
  • CULTURA
  • SPORT
  • CONTATTI
  • GUEST POST
No Result
View All Result
  • HOME
  • NOTIZIE
  • UDINE
  • PORDENONE
  • GORIZIA
  • TRIESTE
  • EVENTI
  • CULTURA
  • SPORT
  • CONTATTI
  • GUEST POST
No Result
View All Result
No Result
View All Result
Segui PrimaFriuli.it su Facebook:
Home Cronaca

16 dimore aperte in tutto il FVG per il più grande museo diffuso d’Italia

L’iniziativa, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, la Federazione Italiana Amici dei Musei (FIDAM) e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep), ha ricevuto il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.

redazione redazione
16/05/2023
in Cronaca, Eventi, Gorizia, Notizie, Pordenone, Trieste, Udine
35
Condivisioni
690
Visite
Share on FacebookShare on Twitter

Il più grande museo diffuso d’Italia riapre le porte anche in Friuli Venezia Giulia: domenica 21 maggio torna la Giornata Nazionale dell’Associazione Dimore Storiche Italiane, giunta quest’anno alla XIII edizione.

In FVG saranno 16 le dimore ad aprire le porte: 12 in provincia di Udine, una nel pordenonese, due nel goriziano e una a Trieste per un totale di oltre 500 i monumenti in Italia: castelli, rocche, ville, parchi e giardini visitabili gratuitamente, in un’immersione nella storia che rende il nostro Paese unico al mondo.

In provincia di Udine: Casa Micossi ad Artegna, Casa Foffani a Clauiano, Villa de Claricini Dornpacher a Moimacco, Palazzo de Gleria a Comeglians, Casa Asquini a Fagagna, La Brunelde – Casaforte d’Arcano a Fagagna, Villa Iachia a Ruda, Villa Perabò Della Savia a Moruzzo, Villa Pace a Campolongo Tapogliano, Palazzo Orgnani, Palazzo Pavona Asquini e la Cjanive di Palazzo Mantica a Udine.

In provincia di Gorizia: Villa Marchese de Fabris a Begliano e Villa del Torre a Romans d’Isonzo. In provincia di Pordenone, la chiesa di San Girolamo a Marzinis di Fiume Veneto.

A Trieste il Museodella Fondazione Scaramangà.

L’ingresso è gratuito: sul sito www.associazionedimorestoricheitaliane.it/giornatanazionale2023/ è possibile verificare gli orari di apertura di ogni singola dimora e le eventuali modalità di prenotazione (se necessaria).

La Giornata Nazionale ADSI è l’occasione per riscoprire le bellezze nascoste del nostro Paese. Facendo visita a quei complessi monumentali che insieme costituiscono il più grande museo diffuso d’Italia, non solo sarà possibile godere di un patrimonio artistico e culturale troppo spesso ignorato, ma anche cogliere l’immenso valore sociale ed economico che la rete di dimore storiche rappresenta. Esse costituiscono infatti un perno fondamentale per le economie dei borghi in cui si trovano. Il 54% di tali immobili, infatti, è situato in piccoli comuni con una popolazione inferiore a 20.000 abitanti e, nel 26% dei casi, addirittura sotto i 5.000 residenti.

Per questo motivo la Giornata Nazionale ADSI rappresenta un’occasione unica per sensibilizzare la società civile e le istituzioni sul ruolo che le dimore storiche ricoprono per il tessuto socio-economico del Paese. La loro presenza sul territorio è infatti fondamentale per moltissime filiere: da quella artigiana, in particolare del restauro, a quella del turismo (che comprende ristorazione, attività ricettive e visita degli immobili), dalla convegnistica alla realizzazione di eventi, dal settore agricolo al mondo vitivinicolo. Molte sono le figure professionali che gravitano intorno ad una dimora, mestieri dal sapere antico – artigiani, restauratori, maestri vetrai – sempre più difficili da reperire.

Si tratta di un patrimonio tramandato a noi attraverso i secoli, che i proprietari custodiscono e che, grazie alla loro centralità nei luoghi in cui si inseriscono, costituiscono stabilimenti produttivi culturali non delocalizzabili che generano un valore sociale ed un’economia indissolubilmente legata al territorio. Investire in questi magnifici tesori – unici ed irripetibili – significa anche creare opportunità occupazionali per i più giovani, messi a loro volta in condizione di tramandare quei saperi che hanno reso grande il patrimonio privato italiano.

L’iniziativa, in collaborazione con l’Associazione Nazionale Case della Memoria, la Federazione Italiana Amici dei Musei (FIDAM) e Federmatrimoni ed Eventi Privati (Federmep), ha ricevuto il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale del Turismo e della Commissione Nazionale Italiana per l’Unesco.

Associazione Nazionale Dimore Storiche 

L’Associazione Dimore Storiche italiane, Ente morale riconosciuto senza fini di lucro, è l’associazione che riunisce i titolari di dimore storiche presenti in tutta Italia. Nata nel 1977, l’Associazione conta attualmente circa 4500 soci e rappresenta una componente significativa del patrimonio storico e artistico del nostro Paese. L’Associazione promuove attività di sensibilizzazione per favorire la conservazione, la valorizzazione e la gestione delle dimore storiche, affinché tali immobili, di valore storico-artistico e di interesse per la collettività, possano essere tutelati e tramandati alle generazioni future nelle condizioni migliori. Questo impegno è rivolto in tre direzioni: verso i soci stessi, proprietari dei beni; verso le Istituzioni centrali e territoriali, competenti sui diversi aspetti della conservazione; verso la pubblica opinione, interessata alla tutela e valorizzazione del patrimonio culturale del Paese. 

Tags: FvgUdine
Condividi14Tweet9

Altri Articoli

Cronaca

All’Hub Park di Lignano una panchina dedicata a Giulio Regeni

2 Giugno 2023
Cronaca

A Forni di Sopra partiti i lavori per la Piazzola dell’Elisoccorso

2 Giugno 2023
Cronaca

Malore in luogo impervio a Socchieve: soccorso un uomo

2 Giugno 2023
Cronaca

Ubriaco alla guida sfiora il frontale con i Carabinieri: alcol 4 volte il consentito

2 Giugno 2023
Leggi tutto

Seguici su Facebook

PrimaFriuli

IN PRIMO PIANO

Cronaca

Malore in luogo impervio a Socchieve: soccorso un uomo

2 Giugno 2023
Cronaca

Ubriaco alla guida sfiora il frontale con i Carabinieri: alcol 4 volte il consentito

2 Giugno 2023
Cronaca

Incidente a Cordenons, auto vola nel campo a bordo strada

2 Giugno 2023
Cronaca

Pordenone. Sbanda e finisce ribaltato con l’auto nel fossato: ferita la conducente

1 Giugno 2023

LE PIU' LETTE OGGI

Cronaca

Domani è il gran giorno di “In City Golf Trieste”

19 Maggio 2023
Cronaca

Un successo la prima edizione del Pastry & Bakery Students Award

26 Maggio 2023
Cronaca

Ciclismo, Claut ospita la “Gran fondo Dolomiti friulane”

2 Giugno 2023
Cronaca

Dai Lions di Udine 3mila euro per sei studenti ucraini dell’Istituto Bearzi

1 Giugno 2023
Cronaca

All’Hub Park di Lignano una panchina dedicata a Giulio Regeni

2 Giugno 2023
Cronaca

A Forni di Sopra partiti i lavori per la Piazzola dell’Elisoccorso

2 Giugno 2023
Cronaca

Malore in luogo impervio a Socchieve: soccorso un uomo

2 Giugno 2023
Cronaca

Ubriaco alla guida sfiora il frontale con i Carabinieri: alcol 4 volte il consentito

2 Giugno 2023

© 2022 PrimaFriuli.it - Inserto della testata giornalistica online Nordest24.it registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21

Navigate Site

  • HOME
  • NOTIZIE
  • UDINE
  • PORDENONE
  • GORIZIA
  • TRIESTE
  • EVENTI
  • CULTURA
  • SPORT
  • CONTATTI
  • GUEST POST

Cercaci sui social

No Result
View All Result
  • HOME
  • NOTIZIE
  • UDINE
  • PORDENONE
  • GORIZIA
  • TRIESTE
  • EVENTI
  • CULTURA
  • SPORT
  • CONTATTI
  • GUEST POST

© 2022 PrimaFriuli.it - Inserto della testata giornalistica online Nordest24.it registrata presso il Tribunale di Udine al n. 997/21

Welcome Back!

Login to your account below

Forgotten Password?

Retrieve your password

Please enter your username or email address to reset your password.

Log In